Ci saranno anche i mirtilli della “Società Agricola Val Po” a potersi fregiare del marchio De.Co (Denominazione Comunale) che il Comune ha istituito con il fine di assumere adeguate iniziative dirette a sostenere ogni forma d’intervento culturale a sostegno del patrimonio di tradizioni, cognizioni ed esperienze relative alle attività riferite ai prodotti agroalimentari, loro confezioni, piatti tipici, sagre e manifestazioni che, per la loro tipicità locale, sono motivo di particolare interesse pubblico e, come tali, particolarmente meritevoli di valorizzazione, senza dimenticare l’inconfutabile valenza identitaria e le tradizioni del paese che costituiscono una risorsa di sicuro valore economico, culturale e turistico e uno strumento di promozione dell’immagine di Revello. Un registro, quello De.Co., riservato a tutti quei prodotti tipici del settore agro-alimentare segnalati e denominati a seguito dell’ottenimento dell’ufficializzazione da parte dell’Amministrazione comunale di prodotti artigianali locali. La storia dei mirtilli inizia nel 2017, quando la “Val Po” decide di intraprendere questa strada per amora la terra e coltivare frutti biologici rispettando totalmente la natura. Il mirtillo Duke non è adatto a tutti terreni, preferisce crescere su terreni sabbiosi con un PH basso, quindi acido. Il terreno per le piante della “Val Po” è composto in parte da torba, un deposito composto da resti vegetali. Il primo anno per favorire la coltivazione e per migliorare il terreno la pacciamatura è stata composta da corteccia e pino. Croccante ma succoso, dolce e irresistibile, la tipologia “Duke” è originario delle zone nord degli USA. A livello mondiale, oggi, è molto diffuso grazie alla resistenza alle quattro stagioni con inverni freddi. Il sapore delicato e dolce tende a migliorare con la conservazione al freddo. Inoltre si tratta di un frutto che nasce in compagnia, solitamente si ha la fortuna di poter raccogliere grappoli di mirtilli. I frutti maturano durante il mese di giugno e il raccolto solitamente è regolare ed abbondante.
L’attribuzione del marchio De.Co. è stata approvata dall’unanimità della Giunta.

di Gualtiero Bertola